venerdì 24 settembre 2010

Amicizia, ( 2^ tappa "A nuoto nei mari del globo" )















17 settembre, conferenza stampa
Salvatore Cimmino, Vladimir Kosic, Sergio Lupieri

A Trieste , nel corso degli ultimi quattro giorni, ( 17 – 20 settembre 2010 ), ho potuto vivere un’ esperienza indimenticabile: la conferenza stampa di venerdì 17 era gremita di giornalisti e gente comune, all’ evento è stato dato un gran risalto sia in TV che sulla carta stampata; erano presenti, oltre ai miei sostenitori di sempre Antonello Manetti , direttore del Circolo Canottieri Aniene, il Consocio Mario Adiutori e il mio allenatore Filippo Tassara anche l’ intero Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia presieduto dall’ Assessore alla Sanità e alle Politiche Sociali Vladimir Kosic nonché rappresentanti del Consiglio Provinciale di Trieste presieduto dall’ Assessore allo Sport Mauro Tommasini, il Nucleo Subacquei dei Carabinieri presieduto dall’ Ufficiale Renato Basso, e Associazioni come il Panathlon Trieste Muggia, ( soggetto di riferimento per l' organizzazione ), la Triestina Nuoto e il Circolo Canottieri di Pullino, con il quale il mio Circolo Canottieri Aniene ha condiviso una medaglia di bronzo , con il “4 senza” formato dal capovoga Antonio Ghirardello, Francesco Cossu, Antonio Garzoni Provenzali e Giliante Deste proveniente dalla Pullino, alle Olimpiadi di Los Angeles nel lontano 1932.















19 settembre
partenza della maratona

La bora ha impedito che nuotassi il sabato 18, come ha impedito il normale svolgimento della maratona podistica la domenica 19 che infatti si è svolta su di un percorso diminuito della metà: questo però non ha scoraggiato gli oltre mille maratoneti che si sono dati battaglia fino al traguardo.
















20 settembre
Poco prima della partenza della 2^ tappa

Lunedì mattina ho potuto finalmente tuffarmi impiegando 2h59’ per percorrere i 12,5 km che separano Muggia da Capodistria, dove mi aspettavano tutte le scuole elementari della città che, insieme ai rappresentanti delle autorità locali e alla redazione di tele radio Capodistria, hanno fatto da cornice a un momento di amicizia, di vicinanza e di solidarietà che difficilmente potrò dimenticare.













20 settembre
Arrivo a Capodistria

Il momento più intenso è stato quando, con amore, ho dovuto rispondere alle mille curiosità dei bambini, i quali si sono privati di oggetti a loro cari per donarli a me.
Grazie a questi momenti resteremo legati per sempre.














20 settembre
Circondato dall' entusiasmo dei bambini

Infine nel pomeriggio ho avuto un incontro con gli studenti del Collegio del Mondo Unito, rappresentanti di oltre ottantacinque paesi, dall’ Africa alle Americhe, dall’ Asia all’ Oceania, con i quali, insieme a Julius Krajnak dirigente del Collegio e fautore dell’ incontro, ho vissuto un momento intenso e coinvolgente; con loro ci siamo dati appuntamento in Canada, probabilmente per luglio 2011, per una tappa del giro del mondo a nuoto organizzata dalla loro sede di Vancouver.













20 settembre
ESTASI

Premessa fondamentale e necessaria di tutti i miei progetti è da sempre, e mi auguro per tanto tempo ancora, il Circolo Canottieri Aniene di Roma che, unitamente alla Fondazione Roma, ha consentito che sogni e pensieri si traducessero in realtà.

Con Affetto
Salvatore Cimmino

Friendship, ( 2th leg swimming in the seas of the globe )















September 17th press conference
from left to right: Giuseppe Donno, Salvatore Cimmino, Vladimir Kosic, Sergio Lupieri

During the last four days, (September 17th to September 20th, 2010) in Trieste, I made an unforgettable experience: the press conference of Friday 17th was packed of journalists and common people. A great relief was given to the event from both TV and newspapers; all my supporters like Antonello Manetti Circolo Canottieri Aniene Director, and fellow member Mario Adiutori and my trainer Filippo Tassara were present and also the whole Regional Council of Friuli Venezia Giulia presided by the Health and Social Policies Councillor Vladimir Kosic and moreover, the representatives of the Provincial Council of Trieste presided by the Sports Councillor Ennio Tommasini, the Carabinieri Skin-divers unit presided by the Officer Renato Basso and Associations like Panathlon,Triestina Swimming and the Pullino Circolo Canottieri with whom my Circolo Canottieri Aniene shared the bronze medal, with the coxless composed of stroke Antonio Ghirardello, Francesco Cossu, Antonio Garzoni Provenzali and Giliante Deste coming from Pullino, at the los Angeles Olympic Games in the 1932. The wind bora didn't allow me swimming on Saturday 14th and running the marathon on Sunday 19th too, that indeed was runned on a half reduced itinerary: this situation didn't discourage the athletes that battled until the winning post.















September 19th
Running marathon start

Finally, on Monday morning I plunged and swam in 2h59' for achieving 12,5 km that separate Muggia from Capodistria, where all the primary schools of the town were waiting for me all together with the local authority representatives also with Tv Capodistria editorial office who all together made a cornice for a friendship moment, of vicinity and solidarity that I will never forget.















September 20th
just before crossing

The most intense moment was when I answered with love to all children questions, who gave me gifts that they took of from themselves. Thanks to this moment, we will be united for ever.















September 20th
celebrated by children

Thus, in the afternoon I met the students by the Collegio del Mondo Unito, representatives of more than 85 countries, like Africa, whole America, Asia to Oceania, and with them and Julius Krajnak headmaster of the Collegio and supporter of the meeting, I experienced a overall and intense moment; with them we took a meeting in Canada, probably for July 2011, for a stage of the swimming tour around the world organized by their Seat of Vancouver.













Delighted

The driving force behind all my projects has always been, and I hope will continue to be, Circolo Canottieri Aniene which, together with the Fondazione Roma has allowed dreams and ideas to become reality.

Affectionately,
Salvatore Cimmino

lunedì 6 settembre 2010

Solidarietà













John Kirwan, Gianluca Di Venanzo, Fabio De Zottis, Salvatore Cimmino, Luca Baldini

Quest’anno la traversata a nuoto in onore di Giancarlo è stata interrotta a metà percorso dalle autorità marittime, il traguardo era oramai visibile, per il rischio di burrasca ma questo non ha minimamente svilito lo spirito e il senso della manifestazione. Voglio anzi esprimere la mia soddisfazione e, consentitemi, anche il mio orgoglio, per aver potuto prendere parte ad un evento che ha segnato in modo indelebile la mia vita.
















Giancarlo Volpato con la nostra "Factotum" Claudia Bressan

Sono stato coinvolto da persone che, immediatamente, hanno voluto esprimere solidarietà e vicinanza alla mia battaglia che è anche la loro da molto tempo: garantire tutela, sostegno ed inclusione nella società a tutte quelle centinaia di migliaia di persone che soffrono a causa di una patologia che gli impedisce di vivere in maniera autonoma e autosufficente. La burocrazia rende spesso impossibile l’accesso a quelle misure di tutela e di sostegno che invece, spesso, sono previste nella nostra legislazione, mortificando il disabile e rendendo la vita impossibile anche ai familiari.















Da sx a dx: Gianluca Di Venanza, Filippo Tassara, Luca Baldini, John Kirwan, Edoardo Stochino, Mattia Alberigo, Salvatore Cimmino

In questi giorni intensi ho potuto conoscere, grazie a Gianluca Di Venanzo, Fabio De Zottis e a John Kirwan, tante persone straordinarie, fra queste di certo rimarranno nel mio cuore Pino Pinna, un ragazzo rimasto paralizzato, come Gianca, nel corso di una partita di rugby. Pino è circondato dall’amore della famiglia, della fidanzata e degli amici, non certo dal sostegno delle istituzioni che, anzi, da 10 anni ormai, nonostante le gravi condizioni in cui versa, non sono stati in grado di garantirgli neanche quegli esami diagnostici, per esempio ai reni, fondamentali per una persona costretta da così tanto tempo all’immobilità. Insieme a me a trovare Pino c’era il Prof. Menarini, uomo di straordinaria umanità e competenza, presenza storica della manifestazione “Io nuoto per Gianca”, che ha potuto constatare di persona le difficoltà in cui si trova a vivere Pino.
La nostra battaglia è anche per Pino, perché possa ottenere sostegno medico ma anche morale, perché la qualità della sua vita possa migliorare da tutti i punti di vista. Il Prof. Menarini per me è un esempio di vera eccellenza, per lo spirito con il quale contribuisce attivamente al miglioramento della qualità della vita delle persone disabili, per la sensibilità e la comprensione dei problemi e delle barriere, non solo architettoniche, che si frappongono tra noi e una vita cosiddetta “normale”.



















Andrea Stella & Pino Pinna

E Andrea Stella, non solo per il suo contributo ma anche e soprattutto per lo spirito con il quale sostiene costruttivamente la battaglia a favore dei disabili.
Non è stata una coincidenza ma sono state le nostre anime che hanno voluto farci incontrare, ho due desideri, prego affinché si realizzino: di servire il Prossimo in una Missione e fare il giro del mondo in barca a vela.


















Salvatore Cimmino & Andrea Stella


Vorrei concludere con due parole sul giro del mondo a nuoto, l’iniziativa che tento con entusiasmo a portare avanti: Innanzitutto voglio ricordarvi che il prossimo 18 settembre effettuerò la seconda tappa, dopo la traversata nel mare di Galilea dello scorso maggio, da Capodistria a Muggia di 12 miglia, spero sarete in tanti ad attendermi al Circolo Canottieri Pullino di Muggia.
John Kirwan, dopo che gli ho riferito che il giro prevede anche una tappa in Australia, nella regione del Queensland nei pressi di Elliott Heads, ha voluto assicurarmi il suo sostegno, durante i campionati mondiali di rugby, per organizzare un’ ulteriore tappa nel corso del mese di settembre del 2011 in Nuova Zelanda.

E’ un sogno, ma i sogni trascinano il mondo!

Con Affetto
Salvatore Cimmino

Solidarity














Alghero airport, august 30 2010

This year the swim crossing in Giancarlo’s honour was interrupted by the maritime authorities half way through when the finish was already in our sights, due to a gale warning, but this didn’t diminish the spirit or meaning of the event. I want to express my satisfaction and pride at having taken part in an event which indelibly changed my life.
I’ve been helped by people who from the beginning have expressed their support for my battle which has been theirs too for many years. Our aim is to guarantee care, support and inclusion in society to all the hundreds of thousands of people who suffer from pathologies which make it impossible for them to access the tutelary and supportive measures which are often designed by law, thereby mortifying the disable person and making the lives of their families impossible.
In these intense days, thanks to Gianluca Di Venanzo, Fabio de Zottis and John Kirwan, I have met many extraordinary people. Among them Pino Pinna, a boy who was left paralysed, like Gianca, during a rugby match. Pino is surrounded by the love of his family, his fiancé and his friends but certainly not by the support of institutions which for the last 10 years, despite the grave conditions in which he lives, haven’t been able even to guarantee the diagnostic examinations, for example on his kidneys, which are fundamental for a person who is necessarily immobile. Together with Pino and I was Professor Menarini, an extraordinarily kind and competent man and a historical presence in the manifestation “I swim for Gianca”, who confirmed the difficult situation Pino lives in.
Our battle is also for Pino so that he can obtain not only medical assistance, but also moral assistance, so that the quality of his life can improve in every way. Prof. Menarini to me is an example of excellence for the spirit in which he actively contributes to the improvement of the quality of life of disabled people, for his sensitivity and comprehension of the problems and barriers, not only architectural, which divide us from a so called normal life.


















Andrea Stella and Pino Pinna

And Andrea Stella, not only for his contribution but also for the spirit with which he constructively strives to help the disabled.
It wasn’t a coincidence, but our souls wanted us to meet. I have two wishes which I pray will come true. To carry out a mission to help others, and to sail around the world.


















Salvatore Cimmino with Andrea Stella

A couple of words on my swim around the world, a challenge which I am attempting to complete. I’d like to remind you that next September 18th I’ll be doing the second stretch, after the crossing of the Sea of Galilee last May, from Capodistria to Muggia (a total of 12 miles). I hope you’ll all come to wait for me at the Pullino Rowing Club in Muggia.
When I told John Kirwan that I was going to do a stretch in Australia in the region of Queensland near Elliott Heads, he wanted to guarantee his support, suggesting that I organize another stretch in September 2011 during the Rugby world championships, in New Zealand.

It’s a dream, but dreams make the world go round!

Affectionately
Salvatore Cimmino