venerdì 30 marzo 2012

THANK YOU













Salvatore Cimmino with Bishop T. Kaboy Ruboneka

The response has been enthusiastic. Over 100 people have attended the charity event “A Bridge to Goma.”

The goal was to help me keep a promise made to some great friends, for a better future: fundraising, tools and ideas to satisfy basic needs such as hunger, thirst, education and health.

His Excellency the Bishop Rev. Teophile Kaboy Ruboneka was unable to hide
his emotions for the show of affection, of sympathy and of sharing of the difficulties that his country is going through, especially in his home city Goma, the capital of North Kivu. There, corruption, poverty, diseases, and the discomfort caused by the lack of security continue to claim victims like during the war, which has stopped only two years ago.

Together with the Bishop, I want to thank not just all the people who have attended for the generosity of their donations, but also INAIL (Italian National Institute for Assistance for Injured while Working) for the donation of prosthetic aids and devices; the industrial laundry Lavin Srl., which donated 120 blankets and 120 pairs of sheets to the Center for Mental Health “Tulio Letu”; Roadrunnerfoot engineering in Milan, which is willing to share their knowledge with the Prosthesis Centre “Shirika the Umoja”, and, finally, Emergency, who are willing to share their skills to start, in Goma, a training course for laboratory technicians for the assembly of prostheses devices.

Your solidarity in sharing the project “Swimming the Seas of the Globe, for a world without barriers and borders”, one that originates from the belief that poverty and inequality hinder peace, impacting on the weakest people’s lives, fills me with pride.

Removing inequalities and poverty is a necessity for social development, and this goal must be pursued through dialogue, as a meeting point where cultures, values ​and people have more dignity.

While thanking you once more for your participation, I take this opportunity to invite you on April 3rd at 19.00 to the conference “New technologies for new skills”, which will again take place at the teatro SS Angeli Custodi di Roma, in piazza Sempione, Rome.

See you there!

With affection
Salvatore Cimmino

GRAZIE













Salvatore Cimmino con il Vescovo T. Kaboy Ruboneka


La risposta è stata entusiasmante. Oltre 100 persone hanno partecipato alla serata di beneficenza “Un Ponte per Goma”.
L’obiettivo era di aiutarmi a mantenere una promessa di aiuto fatta a piccoli grandi amici per un futuro migliore: raccogliere fondi, strumenti e idee per soddisfare esigenze di prima necessità come la fame, la sete, l’istruzione e la Salute.

Sua Eccellenza Rev. ma il Vescovo Teophile Kaboy Ruboneka non ha saputo nascondere la commozione per le dimostrazioni di affetto, di vicinanza e di condivisione delle difficoltà che sta attraversando il suo Paese, in particolare la sua città, capitale della regione del Nord Kivu, Goma, dove la corruzione, la miseria, le malattie, il disagio provocato dalla mancanza di sicurezza continuano a mietere vittime come durante la guerra, cessata solo due anni fa.

Per questo, insieme a Monsignore, voglio ringraziare non solo tutte le persone presenti per la generosità della loro donazione, ma anche l’ INAIL, per la cessione a titolo gratuito di ausili e dispositivi; la Lavin lavanderie industriali srl, che ha regalato 120 coperte e 120 paia di lenzuola al Centro di Igiene Mentale “Tulio Letu”; la Roadrunnerfoot engineering di Milano, che si è resa disponibile a condividere la sue conoscenze con il Centro Protesi “Shirika la Umoja”, ed infine l’Associazione Emergency che si è resa disponibile a condividere le sue competenze per avviare, a Goma, un corso di formazione per tecnici di laboratorio per l’assemblaggio di protesi per arti.

La vostra solidarietà, l’aver voluto condividere il progetto “A nuoto nei mari del globo, per un mondo senza barriere e senza frontiere”, progetto che nasce dalla convinzione che la povertà e le disuguaglianze impediscono la pace incidendo negativamente sulla vita delle persone più deboli, mi riempie di orgoglio.

L’ eliminazione delle disuguaglianze e della povertà è condizione necessaria per lo sviluppo sociale e tale obiettivo deve essere perseguito attraverso il dialogo, strumento per un incontro dove culture, persone e valori abbiano più dignità.

Nel ringraziarvi ancora una volta per la vostra partecipazione, colgo l’occasione per invitarvi Il prossimo 3 aprile alle ore 19,00 al convegno “Nuove tecnologie per nuove abilità” che si svolgerà sempre al teatro SS Angeli Custodi di Roma, in piazza Sempione.

Vi aspetto!

Con Affetto

mercoledì 14 marzo 2012

UN PONTE PER GOMA

















L’ educazione e la formazione costituiscono la scommessa della Repubblica Democratica del Congo, un paese grande e con tanti problemi.

C’ è tanta povertà connessa a dignità, ci sono tante emergenze a causa della siccità, delle calamità naturali, delle guerre, di organizzazioni approssimative del lavoro e della convivenza sociale. E’ come se mancasse un progetto, un piano, pur essendoci risorse umane, belle intelligenze e tante risorse naturali nonostante il fattore climatico.

La povertà ed il disagio emergono perché nel sud del mondo le ricchezze sono di pochi e il bisogno di moltissimi.

Per questo sarebbe necessario un opera di promozione dell’ uguaglianza e della solidarietà come fattore importante per un salto di qualità e per la creazione di un mondo accessibile a tutti esente da barriere architettoniche e culturali.

Certamente le guerre e le conseguenti divisioni insieme alla povertà precludono la possibilità di emergere, di contemplare la cultura della solidarietà e dell’ uguaglianza.

Si tratta quindi scardinare un modo di essere per riscattare l’ uomo e fargli prendere coscienza della propria dignità attraverso la famiglia, la cultura della pace, il lavoro, la responsabilità sociale e una più equa distribuzione della ricchezza.

Ho fatto una promessa agli assistiti del Centro Protesi “Shirika la Umoja”, ai bambini e alle bambine di Padre Paolo e ai ragazzi e alle ragazze dell’ Istituto di Igiene Mentale “Tulizo Letu”, aiutatemi a mantenerla, aiutatemi a regalargli un sorriso.

Con Affetto

Salvatore Cimmino

A BRIDGE TO GOMA
























Education and training are primary objectives in the Democratic Republic of Congo, a large country with many problems.
Poverty is rife; there are emergencies due to drought, natural calamities, wars, approximation in the organization of work and in social issues. It’s as if the country needs a project or a plan, though there is no limit to human resources, intelligence and many natural resources despite the difficult climate.
Poverty and suffering emerge because wealth is confined to a privileged few and the needy are countless.
This is why we should promote equality and solidarity as factors essential to the creation of a world which is accessible to everyone and without architectural or cultural barriers.
Of course, wars and subsequent divisions make it difficult but even more important to promote a culture based on solidarity and equality.
We must help the population maintain their dignity through the culture of peace, work, social responsibility and a more equal distribution of wealth.
I made a promise to the Centro Protesi “Shirika la Umoja”, to the children of Padre Paolo and of the Istituto di Igiene Mentale “Tulizo Letu”. Help me to keep it, and bring a smile to their faces.
Affectionately
Salvatore Cimmino