martedì 4 settembre 2012

BOSTON, per non precludere l’ innovazione alle persone con disabilità


BOSTON, per non precludere l’ innovazione alle persone con disabilità


BOSTON, M.I.T. - Ken Goldman, Hugh Herr, Salvatore Cimmino, Maren Cattonar
Siamo alla vigilia di una tappa per me molto importante e molto difficile: raggiungere prima che il cuore le coscienze di chi ha il potere di rendere accessibile le nuove tecnologie alle persone con disabilità al fine di migliorare la loro mobilità, di rendere agevole l’ ingresso nel mondo del lavoro, di rimuovere gli ostacoli che pregiudicano l’ inserimento nelle scuole. In una parola, di accorciare quella distanza con la società che ancora oggi preclude il diritto di cittadinanza: Il diritto di partecipazione attiva.
Grazie a un’economia basata sui servizi finanziari, sanitari e di ricerca nel campo della tecnologia, in particolare della biotecnologia, Boston è uno dei centri economici più importanti di tutti gli USA e del mondo.
Le sue Università, il MIT in particolare, destina risorse importanti alla ricerca e allo sviluppo di dispositivi protesici per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
Tra i Dipartimenti che dedicano la maggior parte di tempo e di risorse a queste ricerche c’ è sicuramente il “Biomechatronics Media Lab” presieduto dal prof. Hugh Herr che, e ne sono orgoglioso, ha accettato di sostenere il mio messaggio.

BOSTON, Elaine Kornbau Howley, Greg O'Connor, Salvatore Cimmino
Il giorno della traversata a nuoto sarà il 22 settembre, un percorso di circa 30 km disegnati da Greg O’Connor, Presidente della MOWSA, ( Massachusetts Open-Water Swimming Association ), che ringrazio di cuore, insieme a Elaine Kornbau, per il contributo che hanno voluto donare al mio progetto. Colgo l’ occasione per invitare il mondo del nuoto di fondo americano di sostenermi partecipando attivamente all’ inziativa.

CAMBRIDGE, Salvatore Cimmino e Ken Goldman
Un abbraccio forte di riconoscenza e affetto va a quanti mi stanno aiutando nell’ organizzazione e il pensiero corre inevitabilmente a chi ha voluto sostenere e condividere questo mio percorso di speranza.
Con Affetto
Salvatore Cimmino

BOSTON, not to foreclose the innovation to people with disabilities


BOSTON, M.I.T. - Ken Goldman, Hugh Herr, Salvatore Cimmino, Maren Cattonar
We are on the eve of a very difficult and crucial leg of my world tour. I’m here to reach the heart before of those in power: those who can make new technologies accessible to people with disabilities, in order to improve their mobility, to help them enter the job market, to remove the obstacles that prevent them from attending school. In a sentence, to shorten the distance from those societies that still preclude the right of citizenship and the right to active participation.
With an economy based on financial services, health care and research in the field of technology, including biotechnology, Boston is one of the most important economic centers in the U.S. and in the world. Its universities, the MIT in particular, devote significant resources to research and development of prosthetic devices to improve the quality of life of people with disabilities. Among the departments that spend most of their time and resources on this research is definitely the “Biomechatronics Media Lab”, chaired by Professor Hugh Herr who, and I’m so proud of it, has agreed to support my message.
BOSTON, Elaine Kornbau Howley, Greg O'Connor, Salvatore Cimmino
The day of my crossing will be September 22, swimming a distance of approximately 30 km – as planned by Greg O’Connor, President of MOWSA, (Massachusetts Open-Water Swimming Association) – whom I thank, together with Elaine Kornbau for their contribution to my project. I take the opportunity to invite the American open-water swimming community to support me actively by taking part in my initiative.
CAMBRIDGE - Salvatore Cimmino with Ken Goldman
A big hug of gratitude and love goes to those who are helping me with the organization, as my thoughts inevitably point to those who wanted to support and share my journey of hope.

With Affection
Salvatore Cimmino