mercoledì 9 luglio 2008

......perchè vivere è una poesia














LA VITA
di Madre Teresa di Calcutta

La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
















DAI IL MEGLIO DI TE...
di Madre Teresa di Calcutta

Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
non importa, fa' il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa' il bene
L'onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
non importa, sii franco
e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, dà il meglio di te

lunedì 7 luglio 2008

Capa Tosta, sempre più tosta























http://www.settimanadelmare.com/?p=142

http://sport.ilmediano.it/aspx/visArticolo.aspx?id=1220

http://www.torresette.it/leggisport.asp?idnotizia=2692

http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20080706&ediz=NAZIONALE&npag=59&file=ISOLA.xml&type=STANDARD


Con la Capri-Napoli, virtualmente, abbiamo aggiunto un nuovo ponte volto ad abbattere quelle barriere, ahimè, sempre più salde, sempre più insormontabili, ma che non mi scoraggiano ma anzi, mi stimolano ad andare avanti grazie alla vicinanza ed all’ affetto di cui sono circondato, sono sicuro che un giorno, non importa se vicino o lontano, si riuscirà a sconfiggere quella diffidenza, ancora radicata nella nostra società, che impedisce, che isola, che emargina sempre di più noi disabili, e nello stesso momento prego affinché questa stessa diffidenza non sconfigga la voglia di esistere, di esserci. Per la prima volta voglio usare il verbo “denunciare” per mettere in risalto quanto la nostra società, nonostante viviamo in uno stato di diritto, non faccia alcuna fatica a calpestare la libertà, la dignità di persone che hanno l’ unica colpa di ribellarsi alle angherie dei vicini, è quello che accade a Genova, dove una mamma riceve lo sfratto dal comune perché la figlia disabile disturba, ma grazie alla pubblicazione su un quotidiano di questo atto vergognoso, ignobile, il comune fa marcia indietro.

http://www.superabile.it/REGIONI/Liguria/News/info-670108106.html

E’ quello che accade in un piccolo paese sardo, per l’ esattezza a Tanaunella, vicino Budoni, dove una mamma viene insultata solo perchè accompagna suo figlio, affetto da distrofia muscolare, in occasione delle elezioni comunali, a votare, sentendosi dire se non si vergognava a portare a votare il figlio in “quelle condizioni”.

http://www.superabile.it/REGIONI/Sardegna/Interviste_e_personaggi/info-670111135.html

Quello che succede a Torino, ad un ragazzo di 29 anni, che gli viene negato il diritto alla salute!!!!

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/07/06/si-cura-in-thailandia-il-tar-gli.html

Inoltre si sta concretizzando sempre di più l’ ipotesi dell’ annullamento dei nuovi LEA, ( Livelli essenziali di Assistenza ), perché manca la copertura finanziaria.

http://www.disabili.com/content.asp?L=1&SUBC=17262&idmen=119

Infine da oltre 7 anni non viene più finanziata la legge n. 13 del 1989 sull'abbattimento delle barriere architettoniche".

http://www.superabile.it/CANALI_TEMATICI/Senza_Barriere/News/info-670103235.html

Queste notizie abbatterebbero la volontà di chiunque ma non la mia insieme a quanti vogliono combattere per sconfiggere la malvagità che ancora resiste perché ignorata.
Sono consapevole che dovrò nuotare ancora per molto, ma sono altrettanto consapevole di essere circondato da persone meravigliose che non mi faranno mai mancare il loro sostegno.

Grazie di cuore
Salvatore Cimmino