mercoledì 18 dicembre 2013

Buon Natale & Felice Anno Nuovo

3 novembre 2011 - Roma, Circolo Canottieri Aniene

Buon Natale e felice anno nuovo a tutte quelle persone meravigliose che negli ultimi anni hanno voluto starmi vicino in questa mia battaglia, in particolar modo a quelle persone che per la loro disabilità, non riescono ad esprimere i loro sentimenti, non riescono a dimostrare le loro capacità e non possono partecipare alla vita sociale.

Palazzo delle Nazioni Unite

Buon Natale e felice anno nuovo alle Nazioni Unite che portano quotidianamente alla ribalta mondiale le sfide per valorizzare le differenze per sconfiggere le disuguaglianze.

17 ottobre 2013 - Tuxtla Guiterrez, Chiapas - Scuola di nuoto El Delfin

Buon Natale e felice anno nuovo alla popolazione di Tuxtla Guiterrez e dello Stato del Chiapas: in occasione della mia ultima tappa mi hanno fatto sentire un Chiapateco

8 giugno 2013 - New York, Salvatore con Silverio Bracaglia

Buon Natale e felice anno nuovo a New York, città ideale per manifestare e condividere il valore della solidarietà. Il 28 giugno parteciperò alla Manhattan Island Marathon Swim, una nuotata lunga 28,5 miglia con partenza e arrivo a Battery Park City – South Cove, che rappresenterà il ponte finale della mia battaglia: Per un mondo senza barriere e senza frontiere.

11 aprile 2012 - Goma, Repubblica Dempcratica del Congo

Buon Natale e felice anno nuovo alla popolazione di Goma e della regione del Nord Kivu tutta, dove a causa di qualcuno persiste ancora la guerra, a quelle famiglie che non conoscono un domani, che non sanno quando sarà possibile ritrovare la pace e la serenità, a quelle persone che vivono il quotidiano con la costante paura di ricevere una brutta notizia da un momento all’ altro, a quelli che in pratica non vivono.

27 settembre 2009 - Muggia, Giro d' Europa a nuoto

Buon Natale e felice anno nuovo a tutte le persone con disabilità e le loro famiglie che pagano le conseguenze di una crisi originata dal disprezzo della legalità e dalla corruzione perpetrata da chi dovrebbe prevenirla. Che queste famiglie non smettano mai di lottare per riprendersi ciò che gli è stato ingiustamente portato via: la dignità e il diritto di cittadinanza.

Boston, 18 settembre 2012 – Dante Alighieri Society, Intervento del prof. Hugh Herr alla Conferenza stampa insieme a Salvatore Cimmino e al prof. Ken Goldman

Buon Natale e felice anno nuovo al mondo della ricerca, dell’ industria Hi-tech e della Politica affinché avviino un percorso capace di garantire l’indipendenza delle Persone con Disabilità.

Locandina, Manhatta Island Marathon Swim - 28 giugno 2014

Buon Natale e felice anno nuovo
Salvatore Cimmino

Merry Christmas and Happy New Year

November 3th, 2011 - Aniene Rowing Club

Merry Christmas and happy new year to all those wonderful people who, in recent years, have wanted to fight my battles along with me. especially to those people who due to their disability, are not able to express their feelings, they fail to demonstrate their capabilities and they cannot participate in social life.

United Nations building

Merry Christmas and Happy New Year to the United Nations that enhance the global challenges to valorize the differences to overcome inequalities.

October 17th, 2013 - Tuxtla Guiterrez, Chiapas - Swimming School El Delfin

Merry Christmas and Happy New Year to the people of Tuxtla Gutierrez and of all the state of Chiapas: during my the last leg they made me feel a Chiapateco.

June 8th, 2013 - New York, Salvatore and Silverio Bracaglia

Merry Christmas and Happy New Year to New York, ideal town to represent and share the value of solidarity. On June 28th , I will attend the Manhattan Island Marathon Swim, a 28.5 miles long swim, starting and finishing in Battery Park City – South Cove, which will be the final bridge of my battle: For a world without barriers or borders.

April 11th, 2012 - Goma, Democratic Republic of Congo

Merry Christmas and happy new year to the people of Goma and of all the Northern Kivu region, where someone decided that there had to be a war, to those families who do not know their tomorrow, and when it will be possible to find peace and serenity. To those people who live daily with the constant fear of receiving bad news at any time, to those who actually do not live.

September 27th, 2009 - Muggia, Swimming Tour of Europe

Merry Christmas and happy new year to all people with disabilities and to their families, who pay the price of a crisis arising from disregard of legality and from corruption, perpetrated by those who should prevent it. Let’s hope that these families never stop fighting to claim back what has been unjustly taken away from them: the dignity, the right to citizenship.

Boston, September 18th, 2012 – Dante Alighieri Society, Prof. Hugh Herr at the press conference along with Salvatore Cimmino and Prof. Ken Goldman

Merry Christmas and Happy New Year to all fields of research, Hi-tech industry and the politics to initiate a process capable of ensuring the independence of Persons with Disabilities.

Playbill - Manhattan Island Marathon Swim, June 28th, 2014

Merry Christmas and Happy New Year
Salvatore Cimmino

lunedì 2 dicembre 2013

Azienda ospedaliera Universitaria Pisana – Intervista




3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.

16 ottobre 2013 – Visita al CRIT, (Centro Integral de Rehabilitacion Teleton)

La maggior parte delle persone con disabilità la mattina, quando si sveglia, ha grandi difficoltà nel pianificare una giornata; spesso è costretta ad accontentarsi della semplice immaginazione.

I motivi di questa triste realtà li conosciamo molto bene: mancano i dispositivi protesici e gli ausili corrispondenti alle proprie esigenze, le abitazioni sono inospitali perché molto spesso sprovviste di ascensori per uscire ed entrare comodamente dal proprio appartamento, manca il lavoro, e questo provoca sovente disprezzo per se stessi.

In più, se penso agli adolescenti, sappiamo che, in alcuni zone del nostro Paese, come in tante altre parti del mondo, le scuole sono architettonicamente inaccessibili o, realtà ancora più grave, sono prive di insegnanti di sostegno.

Tutto questo accade perché il progresso non è distribuito equamente e, quindi, non è per tutti.

Le Nazioni Unite, a Giugno del prossimo anno, in concomitanza dell’ultima tappa del mio personalissimo giro del mondo a nuoto diretto a suscitare una presa di coscienza da parte della collettività circa le difficoltà che incontrano le persone con disabilità, al fine di permettere l’esigibilità dei Diritti fondamentali, organizzeranno una tavola rotonda per sostenere la mia battaglia.

Mi auguro che a questa iniziativa vorranno partecipare quelle realtà appartenenti al mondo Scientifico, Industriale Hi-Tech e Politico che, in sinergia, sono senz’altro in grado di avviare un percorso capace di garantire l’indipendenza delle Persone con Disabilità.

La ricerca scientifica, il progresso tecnologico potranno rivelarsi lo strumento fondamentale per rendere accessibile, fruibile e ospitale per tutti i disabili il nostro pianeta.

Sono disabile dall’età di 14 anni, da quando, a causa di un osteosarcoma, i medici decisero di amputarmi la gamba destra. Dopo l’operazione non è stato per niente facile recuperare una dimensione di normalità.

Sono seguiti anni di chemioterapie, sedute di fisioterapia per imparare a camminare con la protesi, difficoltà infinite dal punto di vista psicologico.

Ero solo un ragazzino, colpito, in un momento così particolare dello sviluppo, da un dramma che le mie spalle, da sole, non riuscivano a sostenere e che ho potuto superare grazie all’attenzione, alla competenza e alla capacità di ascolto dei medici, degli infermieri, dei fisioterapisti che hanno reso possibile il mio percorso di recupero.

E naturalmente grazie anche alla gran parte degli insegnanti e dei compagni di scuola, per i quali non deve essere stato né facile né indolore affrontare, con me, tutte le difficoltà che si presentavano.

Vivere da disabile, in Italia, come del resto nella maggior parte del nostro pianeta, non è stato e non è facile: sono innumerevoli le difficoltà e le fatiche che quotidianamente ci troviamo a dover affrontare, difficoltà dovute, quasi sempre, ad una organizzazione della società che non tiene conto dei bisogni più elementari di una minoranza che infatti, il più delle volte, rimane inascoltata.

Il prossimo 3 dicembre, si celebra la Giornata dei diritti delle persone con disabilità, adottata
dall’ Assemblea Generale dell’ ONU dal 1981, coglierei l’ occasione per invitare a riflettere a quanti credono nella Democrazia, nell’ Uguaglianza e nelle Leggi a porre grande attenzione all’ integrazione ed all’ inclusione delle persone con disabilità.

I sogni non svaniscono sono le persone che li abbandonano.

Arrivederci a New York

Salvatore Cimmino

December, 3rd . Disabled people International Day

October 16th , 2013 - Visit to CRIT, (Centro Integral de Rehabilitacion Teleton )

In the morning, after they wake up, it is very difficult for people with disability to plan their day. And very often they have to be content just with imagination.

We are aware of the reasons of this sad reality: there is a lack in prostheses and support devices; houses often lack of lifts that would allow disabled people to enter and leave easily their homes; the unemployment rate among then is often high and therefore they despise themselves.

Furthermore, if I think of teenagers, in many places in this country as well as in many others around the world, schools have architectural features that deny access to the handicapped or, even worst, do not employ assistant teachers.

This happens because progress is not equally distributed and, therefore, is not for everyone.

In June 2014, the United Nations will organize a round table to support my battle for actionable Fundamental Rights, in conjunction with the last phase of my swimming world tour aimed at making people aware of the difficulties faced by disabled.

I hope that representatives from the field of science , the industries and the Hi-Tech sector – who are indeed able to gather their efforts in order to improve disabled people independence – would like to participate.

Scientific research, technological progress could be the most important tools in order to make our planet accessible and welcoming to all disabled individuals.

I have been disabled since I was 14 years old, when doctors decided to amputate my right leg because of an osteosarcoma.

After the operation, it was not easy at all to go back to my normal life. Years of chemotherapy followed, as well as physiotherapy sessions aimed at teaching me how to walk with the prosthesis, and psychological issues.

I was just a boy, struck by so dramatic circumstances, which I was unable to deal with on my own. I was able to move forward thanks to doctors’, nurses’ and physioterapists’ attention, expertise and helpfulness. And, obviously, also thanks to the majority of the teachers and schoolmates, for whom it was very hard as well to face all the issues that came along.

Living in Italy as a disabled person is not easy at all: there are many difficulties and we find ourselves dealing with problems due to the fact that the most basic needs of such a minority are not taken into account, and disabled people very often remain unheard.

On December 3rd the “Disabled People’ s Rights Day” , established by the United Nations General Assembly in 1981, will be celebrated. So I would like to invite those who believe in Democracy, Equality, and Law to pay attention to inclusion and integration of disabled people.

Dreams do not fade away, people abandon them.

See you in New York.

Salvatore Cimmino